I salmi

Musica e testi sacri

  1. I salmi di Davide :

Per quanto riguarda la musica, anche gli strumenti sono diffidati, perché di solito sono usati per indurre la trance nelle cerimonie religiose che coinvolgono i demoni, come nel modello dionisiaco. In queste forme religiose, gli strumenti musicali sono utilizzati per l’ebbrezza e l’estasi e spesso portano a eccessi sessuali. Cfr. Elia e i profeti di Baal e il loro delirio profetico, con le loro danze frenetiche stimolate da strumenti musicali.

Ma nei salmi il popolo ebraico canta al suo Dio; nei salmi la preghiera e il canto sono inseparabili. È una musica completamente diversa da quella di cui il popolo ebraico diffida, una musica in cui prevale il canto, in cui prevale la parola; è una parola, una preghiera cantata, messa in musica. Tuttavia, questo canto è indubbiamente accompagnato anche da strumenti, come si evince dall’analisi delle parole ebraiche, poi greche nella versione della Septuaginta, “zamir” e “psallein”, che in francese vengono solitamente tradotte “psalmodier” (p. 64 e 65 EM). Inoltre, questi testi, cantati al Signore e composti per lui, davanti a lui, alla sua presenza, sono poesie, come quelle che un innamorato direbbe al balcone della sua amata. Le parole cantate nei salmi sono piene di poesia.

Anche se non sono cantati, altri testi sacri rivelano il gusto del popolo ebraico per l’arte della poesia e della parola in generale: si pensi al Cantico dei Cantici, al racconto della Creazione e a molti altri…